Miofibro Taping

EVOLUZIONE DEL TAPING CLASSICO DA PREVENTIVO RIGIDO A POST-TRAUMATICO ELASTICO E SUA APPLICAZIONE NELLA PRATICA QUOTIDIANA E NELLA TRAUMATOLOGIA SPORTIVA

La disponibilità oggi di taping neuro muscolari offre l’opportunità di utilizzo di nuove metodiche nella pratica ospedaliera e nella traumatologia sportiva. A differenza di quelli tradizionali (anelastici) questa nuova generazione di taping presenta un’elasticità simile a quella cutanea, un’ottima adesione, idroresistenza, ipoallergenicità e un peso specifico simile a quello della cute.

Dopo applicato il nastro mantiene un “effetto presenza” stimolante e costante nel tempo, pur annullandosi la percezione del nastro stesso sulla cute dopo pochi minuti. Nello sport il Miofibro Taping ha una funzione molteplice: prima del gesto atletico per riscaldare i muscoli aumentando la microcircolazione locoregionale, durante il gesto atletico per prevenire, dopo lo sforzo per drenare l’acido lattico.

 

 

METODO

Il Miofibro taping stimola i processi naturali di guarigione del corpo attraverso l’applicazione di nastri adesivi elastici sulla cute, partendo come presupposto dalle scienze chinesiologiche. Il concetto di taping neuro muscolare, grazie al miglioramento della conoscenza e della tecnica di applicazione, è oggi una realtà sempre più diffusa.

Il nastro agisce attivando il sistema analgesico endogeno, utilizzando stimoli sensoriali sugli esterocettori cutanei; stimola il sistema inibitore spinale (teoria del cancello); stimola i recettori cutanei sensibili alla deformazione cutanea i quali a loro volta stimolano i fusi neuromuscolari e l’attività tonico muscolare, attivando il riflesso miotatico.
Il Miofibro taping migliora lo spazio tra fascia e muscolo, migliora la circolazione dei fluidi, elimina le stasi, inibisce o stimola il muscolo.

Ciò ne fa una metodica elettiva e coadiuvante in molti campi. Infatti l’utilizzo del taping non esclude i trattamenti tradizionali utilizzati (bendaggi funzionali, metodiche strumentali...) ma si sostituisce o si affianca sempre ad essi completando il trattamento e prolungandone gli effetti nel tempo.

 

ESEMPI E APPLICAZIONI

GONARTROSI ARTROSINOVALE DEL GINOCCHIO
Elemento azzurro per scarico rotuleo; elemento nero coadiuvante alla terapia medica.

 

ESEMPI E APPLICAZIONI

LOMBALGIA ACUTA
Tela di ragno per drenare, e ridare spazio tra fascia e muscolo

 

ESEMPI E APPLICAZIONI

INSTABILITÀ MULTIASSIALE DI SPALLA
Tre tecniche lineari tridimensionali per
informare e contenere l’articolazione scapolo omerale

 

 

ESEMPI E APPLICAZIONI

LESIONE DEL RETTO FEMORALE IN FASE ACUTA
Strappo del retto femorale porzione mediale terzo superiore, tela di ragno per drenare l’edema, sostegno rotuleo in azzurro, sostegno dei due vasti in rosso.

 

ESEMPI E APPLICAZIONI

BORSITE SOTTODELTOIDEA E DOLORE DELL’ ARTICOLAZIONE SCAPOLO OMERALE
Metodica complessa: tela di ragno per la borsite, nastro blu a ipsilon come coadiuvante del deltoide.